Erano anni che non mi accingevo a fare oggetti con le mie mani…
Una volta, nella mia precedente vita intendo, cucivo, facevo la maglia, lavoravo all’uncinetto, ricamavo, facevo oggetti creativi con la pasta di sale, creavo gioielli di ogni fattezza… poi la mia vita, appunto, è cambiata e ho tralasciato tutti quei lavori manuali che mi divertivano e gratificavano tantissimo per concentrarmi su altro.
Da qualche tempo, però, ho risentito il desiderio di riprendere a fare “qualcosa” e, dopo essermi sperimentata qualche settimana fa in divertenti porta-penne riutilizzando i barattoli del formaggio grattuggiato, ho visto questo piccolo oggetto sul blog “Cafè Creativo” e sono andata a recuperarmi il materiale e mi sono espressa…
Sono abbastanza soddisfatta. Sono sicura che mi servirebbe un po’ più di manualità (e magari la Pentax di Lele per mostrarlo meglio) ma, tutto sommato, mi difendo… che ve ne pare?
😉
[…] Ecco, quindi, che ho cominciato a passare intere notti a “ducumentarmi” sulla rete, cercando di capire che fine (gli altri) facessero fare alle capsule. Dalle capsule ai barattoli il salto è stato immediato perchè, comunque, già qualche tempo fa mi ero cimentata nel riciclo creativo con i barattoli del formaggio grattuggiato e del tonno (ho pubblicato sul mio profilo di Pinterest qualche immagine) e con un barattolino di vetro ed un po’ di stoffa (e ne ho parlato timidamente in questo post). […]
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