Devo ringraziarvi tutti, ministri, deputati, fantocci e burattinai, perchè grazie a voi, alle vostre “dichiarazioni”, al vostro quotidiano operato, alla vostra instancabile faccia tosta, ai vostri isterici litigi per la conservazione del prezioso reggi-culo su cui sedete, alle vostre promesse ed alle vostre smentite, da oggi ci sarà un nuovo infaticabile lettore di una o più testate giornalistiche: Io.
Non metto Io con la “i” maiuscola perchè in preda ad un raptus del mio super-ego, bensì perchè Ogni individuo Italiano può e deve contare qualcosa all’interno di questo sistema, e se tutti lo capissimo forse negli ultimi anni le cose sarebbero girate un po’ diversamente.
Da tempo sono sconteno di come vanno le cose attorno a me, anche se non così da vicino, e mi sono sempre chiesto cosa effettivamente si potesse fare di concreto per cambiare questa situazione, ma la pigrizia l’ha sempre fatta da padrone. Comodo guardare il tg durante il pranzo, con notizie più precotte e confezionate di ciò che si sta mangiando; altrettanto comodo non informarsi per non arrabbiarsi, e beatificarsi nell’ignoranza… ma così non si risolve nulla. Ora basta, ora voglio sapere, esigo sapere.
Alzare la testa dalla sabbia ormai è un dovere, perchè qui ragazzi rischiamo grosso… da tempo dico a me stesso ed agli amici, durante conversazioni più “impegnate”, che in Italia le cose non cambieranno mai perchè siamo tutti troppo “comodi”, chi ce lo fa fare di scendere in piazza, di gridare, di rischiare pure qualche manganellata, per degli ideali che verranno sicuramente gambizzati da un manipolo di omuncoli corrotti e prepotenti… mi son pure sentito dire che gli operai dell’alfa che perdono i posti di lavoro non devono rompere le palle bloccando le autostrade, che danno fastidio a chi deve tornare a casa dal lavoro (?!?!?!?!), come se avessero altri mezzi per rendere pubblico la loro disumana condizione lavorativa….
Le mie antenne iniziarono ad issarsi quando un caro amico, letteralmente scappato dall’argentina, circa 3 anni fa tornò in Italia (sia lui che la moglie hanno cittadinanza anche Italiana perchè nipoti di Italiani), per trovare lavoro e casa per la sua famiglia (non preoccupatevi leghisti, ora vive benissimo in Spagna), e leggendo i giornali, sentendo le notizie e le opere di questo grande governo mi disse “Attenti, questo è quello che è successo nel mio paese qualche anno prima del crack… è il principio del baratro…”, ecco, avrei dovuto iniziare questa metamorfosi di “ribellione pacifista ed intellettuale” proprio allora… ma la pigrizia regna sovrana, e la beata ignoranza ti fa crogiolare in un limbo di menefreghismo….
NO! oggi i miei occhi hanno ricominciato a vedere, come la “pila umana” Neo in Matrix, quando viene risvegliato dal suo stato vegetativo e si accorge dell’orrore che ha intorno a se… ora mi guardo intorno, ora compro il o i giornali, spengo la televisione ed il suo Tg precotto, e vado a cercarmi le informazioni, leggo varie versione, mi faccio una mia opinione, per non fare la solita figura dell’intervistato che risponde “non so, non capisco…” e mi faccio un idea, e so che nel momento di un sopruso, ormai quotidiani ed all’ordine del giorno, saprò con tutte le mie forze esprimere il mio dissenso, il mio schifo, per chi deve stare su una poltrona garantita dai nostri voti… lo so, nessuno di noi singolarmente ha potere di togliergli la sedia da sotto il culo… ma ognuno di noi può contribuire a spostarla un pochino… il diritto (e direi anche dovere, visti i tempi) di ognuno all’informazione è il tesoro più prezioso che possiamo avere, è l’unica arma per contrastare civilmente chi di civile ha proprio poco, o nulla…
Grazie Silvio, da oggi leggerò per te!
P.s. scusate se mi sono dilungato…
(Lele)